M.O. e islam: demografia e religione
L’Occidente a causa della forte immigrazione proveniente soprattutto da Medio Oriente e Nordafrica teme una invasione islamica, paura alimentata anche dalla demografia che nei paesi musulmani è più dinamica di quella europea. Tuttavia poco si parla del fatto che anche il mondo arabo e islamico sta conoscendo una crisi demografica, divenuta ormai un fenomeno globale.
Inoltre le popolazioni migranti nel tempo tendono al comportamento riproduttivo dei paesi di destinazione. Secondo Neodemos: «L’esperienza storica indica che nel giro di una generazione la convergenza dei modelli riproduttivi tra le popolazioni ospiti e quelle ospitanti tende ad essere quasi completa».
Ma il “pregiudizio” nei confronti nel mondo mediorientale, presente sia a livello giornalistico che mediatico e accademico tende anche a ridurre l’intera aera su una sola dimensione antropologica: quella religiosa.
In ambito militare si dice che gli amatori discettino di tattica mentre gli esperti discutono di logistica. Parafrasando, si può dire che i conoscitori superficiali e amatoriali della politica mediorientale discettino di faglia sciiti-sunniti, gli esperti invece discutono le dinamiche tribali e familistiche che molto influenzano la vita sociale e politica del Medio oriente.